4.1 Esigenze della clientela, esigenze della banca, strumenti
4.2 Il processo di innovazione degli strumenti di raccolta
5. La raccolta indiretta
6. La gestione della raccolta: obiettivi generali, gestione del passivo e gestione dei rapporti con la clientela
7. Gli obiettivi specifici delle politiche di gestione della raccolta da clientela
7.1 Volumi di raccolta e quote di mercato
7.2 Composizione della raccolta: costi, durata media, grado di stabilità
7.3 La fidelizzazione della clientela e l'acquisizione di nuovi clienti
7.4 La composizione della raccolta indiretta
8. Gli strumenti di gestione della raccolta
8.1 Un quadro d'insieme
8.2 Le politiche di prodotto: modifiche, innovazioni, differenziazioni
8.3 Le politiche di prezzo e le variazioni dei tassi di interesse
8.4 Le politiche di distribuzione
8.5 Le politiche di comunicazione
9. Politiche e strumenti di gestione: un quadro d'insieme
VI. La gestione dei servizi alla clientela
1. Introduzione
2. Servizi, clientela, attività bancaria
2.1 Tipologie di servizi
2.2 Tipologie di servizi e segmentazione della clientela
2.3 Gestione dei servizi e intermediazione creditizia con la clientela
3. Politiche di gestione: obiettivi e strumenti
3.1 Obiettivi generali e obiettivi specifici
3.2 Strumenti di gestione
4. Impatti aziendali
4.1 Investimenti
4.2 Rischi
5. Orientamenti strategici delle banche
5.1 Produzione e distribuzione: verso forme di specializzazione e di integrazione
5.2 Gruppi bancari, società prodotto, banche reti
5.3 Pressioni competitive e contesto ambientale di riferimento
VII. La gestione del credito alla clientela
1. Introduzione
2. La funzione creditizia e il circuito raccolta-impieghi
2.1 Considerazioni introduttive
2.2 I processi della funzione creditizia
3. I rischi dell'attività di intermediazione creditizia
3.1 Il rischio di credito
3.2 La valutazione del merito creditizio e i sistemi di «rating»
3.3 «Credit scoring» e «rating»: due metodi a confronto
4. La richiesta di credito e l'istruttoria fidi
4.1 Fasi operative
4.2 Finalità
4.3 Profili di analisi
5. Il monitoraggio e la classificazione dei crediti
6. La gestione del portafoglio crediti: obiettivi, politiche, strumenti
VIII. Analisi di bilancio e piano industriale per la valutazione delle richieste di credito
1. Introduzione
2. Aspetti chiave nell'analisi di bilancio
2.1 Gli schemi di bilancio riclassificato
2.2 L'analisi per indici
2.3 L'analisi per flussi e le configurazioni di flusso finanziario
3. Il piano industriale: lo strumento di valutazione della capacità prospettica di rimborso
3.1 L'andamento dell'ultimo triennio
3.2 Il conto economico
3.3 Lo stato patrimoniale e la PFN
3.4 Il rendiconto finanziario
3.5 La capacità di copertura: l'indicatore DSCR
3.6 Il «business plan»: valori di sintesi
4. Case study
4.1 Principali «financial highlights» attesi: «business plan», sintesi
4.2 Il Gruppo Hotel Management
4.3 Il progetto «Eden Golf Resort»
4.4 La strategia del management
4.5 Il piano degli investimenti e il fabbisogno finanziario
4.6 «Financial highlights» X-3-X.1
4.7 Operazioni rilevanti, esercizio X
4.8 L'operazione di finanziamento
4.9 «Business plan» X+1-X+5
4.10 «Business plan»: sintesi
IX. La gestione finanziaria: liquidità, tesoreria, rischio di liquidità
1. Introduzione
2. La gestione finanziaria della banca: un primo quadro d'insieme
2.1 Obiettivi e specificità della gestione finanziaria della banca
2.2 Equilibrio finanziario ed equilibri della gestione aziendale: raccordi e «trade-off» tra obiettivi
2.3 Gestione della tesoreria e gestione della liquidità
2.4 Centralità della gestione finanziaria nelle banche
3. La gestione della tesoreria
3.1 La posizione finanziaria netta della banca verso il sistema finanziario
3.2 Gli andamenti di tesoreria: rilevazione e determinazione dei saldi
3.3 L'origine delle entrate e delle uscite monetarie: uno sguardo al bilancio della banca
3.4 La gestione dei saldi di tesoreria: obiettivi, operazioni tipiche, criteri-guida
4. Il «trade-off» liquidità/redditività: un criterio-guida parziale e «primordiale» per la gestione della tesoreria e della liquidità
5. La gestione della liquidità
5.1 Spazi strutturali dati, scelte finanziarie altrui, struttura finanziaria e scelte finanziarie della banca
5.2 Le teorie - e le prassi - di gestione della liquidità: caratteristiche, limiti, tratti di modernità
5.3 Caratteristiche delle banche e politiche di gestione delle liquidità bancaria
6. La gestione finanziaria della banca: prime condizioni di adeguatezza
6.1 Squilibrio finanziario e adeguatezza della gestione finanziaria della banca: piani di analisi, riserve di equilibrio
6.2 Le riserve di liquidità: scorte finanziarie, flussi certi attesi, fonti potenziali, adeguatezza
7. Il rischio di liquidità: multidimensionalità, fattori di aggravamento, relazioni con altri rischi bancari
7.1 Tipicità e multidimensionalità
7.2 I fattori di aggravamento del rischio di liquidità: innovazioni di prodotto, modelli di gestione, globalizzazione, crisi finanziarie
7.3 Le relazioni tra rischio di liquidità e altri rischio tipici delle banche
8. Il «liquidity risk management»
8.1 Il processo di gestione del rischio
8.2 La misurazione del rischio
9. La regolamentazione del rischio di liquidità: indicatori, regole, orientamenti
9.1 La regolamentazione del rischio di liquidità: linee essenziali e tendenze
9.2 Basilea 2: un approccio qualitativo
9.3 Basilea 3: l'integrazione delle regole secondo approcci quantitativi
10. Conclusioni
10.1 Il percorso di analisi seguito
10.2 Verso un sistema di indicatori del rischio di liquidità
X. La gestione finanziaria in valuta
1. Introduzione
2. Le operazioni in valuta e i mercati valutari
3. Caratteristiche dell'attività in valuta delle banche
3.1 Le posizioni nette in valuta
3.2 La posizioni in cambi
3.3 Attività e passività, impieghi e raccolta in valuta e in euro
4. Le posizioni nette in valuta delle banche: contenuti, flussi finanziari, rischi di cambio
4.1 «Plus» e «minus» contro euro
4.2 La posizione netta a pronti
4.3 La posizione netta a termine contro euro
4.4 La posizione netta complessiva a pronti e a termine contro euro
4.5 Posizione netta delle banche verso l'estero, movimenti di capitali e bilancia dei pagamenti, debito estero
XI. L'analisi dei rischi finanziari con gli strumenti dell'economia aziendale
1. Introduzione
2. I rischi finanziari nell'economia e nella finanza delle banche: una prima lettura
2.1 Le tipologie di rischio finanziario
2.2 I fattori di rischio finanziario: specifici e comuni
2.3 Elementi-base e combinazione delle fonti di rischio: un richiamo alla formula di calcolo degli interessi semplici
3. Il fattore tempo. il fattore prezzo e il fattore capitale: approfondimenti e interrelazioni tra i rischi
3.1 Il fattore tempo: durata e scadenza
3.2 Il fattore prezzo: elementi di interrelazioni tra le diverse tipologie di rischi finanziari
3.3 Il rischio di liquidità differenziale correlato al rischio di tasso e al rischio di cambio
3.4 Il fattore capitale e le sue variazioni nel tempo: posizioni nette, differenziali in valuta, rischio di cambio sugli interessi, rischio di tasso differenziale
3.5 Evidenze in sintesi
4. Le interrelazioni fra equilibri/squilibri della gestione aziendale
5. Funzione di trasformazione della banca nel sistema finanziario e continuità aziendale: è impossibile per la banca non assumere rischi finanziari
6. Posizioni nette, differenziali, divari: gap che determinano lo squilibrio dei rischi finanziari
7. In sintesi
8. Conclusioni
XII. Il rischio di tasso e di cambio: la misurazione con strumenti quantitativi
1. Introduzione
2. Il rischio di tasso d'interesse in banca
3. Le tecniche di misurazione e gestione del rischio di tasso d'interesse
4. La «maturity gap analysys»
5. L «duration gap analysis»
6. Il modello del «clumping» per la gestione del rischio di tasso d'interesse sul banking book
7. I modelli di simulazione
8. La regolamentazione del rischio di tasso d'interesse sul banking book
9. Il rischio di cambio
9.1 Ripresa dei concetti preliminari
10. Tecniche di misurazione del rischio di cambio: dal gap al VaR
10.1 Fattori di rischio e combinazioni tra plusvalenze e minusvalenze
10.2 Il VaR: un'applicazione
XIII. Il bilancio delle banche
1. Introduzione
2. Le fonti normative: richiami
3. Il bilancio bancario: inquadramento generale
4. Lo stato patrimoniale
4.1 Le voci tipiche dell'attività bancaria: una lettura dello stato patrimoniale in chiave gestionale
5. I criteri di iscrizione e valutazione delle principali voci tipiche del bilancio della banca
5.1 Crediti
5.2 Attività finanziarie
5.3 Passività finanziarie
6. Il conto economico
6.1 L'analisi del conto economico per margini
6.2 I contenuti e le logiche di aggregazione graduale dei margini: alcune considerazioni
7. Gli altri schemi di bilancio: il prospetto della redditività complessiva, il prospetto delle variazioni del patrimonio netto e il rendiconto finanziario
8. La nota integrativa: alcune indicazioni di lettura
9. Percorsi di lettura del bilancio
9.1 I crediti verso clientela
9.2 Altri percorsi di lettura: suggerimenti per approfondimenti
10. Gli schemi del bilancio consolidato
10.1 Lo stato patrimoniale consolidato
10.2 Il conto economico consolidato
10.3 Il prospetto della redditività consolidata complessiva
10.4 Il prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato
10.5 Il rendiconto finanziario consolidato
XIV. Le performance della banca: profili e strumenti di analisi
1. Introduzione
2. Analisi delle performance della banca: inquadramento generale e profili di analisi
3. Analisi della struttura dell'intermediazione
4. Redditività, efficienza e produttività: approccio analitico e principali indicatori di bilancio
4.1 La riclassificazione del conto economico per aree gestionali di produzione bancaria
4.2 La riclassificazione dello stato patrimoniale per fonti di proventi e di oneri: i raccordi con il conto economico
4.3 Analisi per margini
4.4 Analisi per indici
4.5 Albero del ROE: scomposizione e lettura del sistema dei «ratios» reddituali
4.6 Formazione del margine di interesse (MINT) e individuaizone delle determinanti
5. Patrimonializzazione e rischiosità della banca: elementi di analisi e spunti di approfondimento
5.1 Patrimonializzazione
5.2 Rischiosità
PARTE TERZA. REGOLAMENTAZIONE E POLITICA MONETARIA
XV. Regolamentazione e vigilanza: i vincoli per le banche
1. Introduzione
2. La regolamentazione e la vigilanza sul sistema finanziario
2.1 Gli obiettivi
2.2 Gli strumenti
2.3 I modelli
3. L'architettura di vigilanza a livello europeo
4. La vigilanza sulle banche in Italia
4.1 Gli obiettivi
4.2 Le Autorità creditizie
4.3 Gli strumenti
4.4 La disciplina delle crisi
4.5 La disciplina dei gruppi
5. Rischi e patrimonio
6. L'evoluzione della regolamentazione
6.1 Basilea 1 e Basilea 2
6.2 Basilea 3
XVI. La politica monetaria e gli impatti sulla gestione delle banche
1. Introduzione
2. Le finalità della politica monetaria e il meccanismo di trasmissione degli impulsi
2.1 Le Banche centrali: ruolo, obiettivi, strumenti
2.2 Le fasi di trasmissione delle decisioni monetarie
3. La politica monetaria europea: obiettivi e strumenti
3.1 Gli struemnti della politica monetaria europea
3.2 Le misure non convenzionali adottate dalla BCE durante la crisi
PARTE QUARTA. ORGANIZZAZIONE, CONTROLLI, «RISK MANAGEMENT», STRATEGIE
XVII. Organizzazione, controlli e «risk management»
1. Introduzione
2. Organizzazione e controlli nel sistema di governo aziendale
3. Centralità della tematica di organizzazione
3.1 Obiettivi e struttura del sistema dei controlli interni
4. La funzione di «risk management»
4.1 Il processo di «risk management»: le fasi operative
4.2 L'evoluzione normativa in materia di rischi e capitale: cenni
XVIII. Le strategie delle banche
1. Introduzione
2. Obiettivi strategici primari, rischi e regolamentazione dell'attività bancaria: una prima rappresentazione
3. Ambiente operativo, strategie, politiche di gestione
4. Le strategie di redditività
4.1 Macrovoci della redditività bancaria e indirizzi strategici
4.2 Strategie e fattori di redditività, leve e vincoli: uno schema di sintesi
4.3 Corridoi strategici entro cui le banche devono muoversi
5. Modello di intermediazione bancaria e strategie delle banche italiane