Finmeccanica, ribattezzata Leonardo nel 2016, è stata fondata nel 1948. Da allora le imprese di sua diretta emanazione hanno svolto una funzione di cesura nei passaggi epocali della storia italiana. L’economia pubblica, di cui questo gruppo è stato ed è una componente fondamentale, si è dovuta confrontare con le esigenze del Sistema Italia e con le dinamiche dei mercati internazionali. Ma soprattutto, al di là dei singoli settori, Finmeccanica-Leonardo ha mantenuto il Paese il più vicino possibile alle frontiere tecnologiche. Negli ultimi anni, lo ha fatto elaborando le competenze più raffinate negli elicotteri, negli aerei, nella cyber-sicurezza, con i suoi supercomputer ad alta potenza di calcolo e con la diffusione delle forme più avanzate di intelligenza artificiale applicate all’industria. Ogni decennio della storia recente è stato caratterizzato da salti tecnologici e specializzazioni produttive dell’industria italiana, europea e internazionale. In questi momenti salienti, Finmeccanica-Leonardo ha avuto un ruolo preciso e strategico per l’intero Paese. Paolo Bricco ne ripercorre in queste pagine il cammino costante verso l’innovazione.
Paolo Bricco, giornalista e scrittore, è inviato del «Sole 24 Ore», specialista in economia e politica industriale. Ha una laurea in scienze politiche ottenuta all’Università di Torino e un dottorato di ricerca in economia conseguito all’Università di Firenze. Ha pubblicato diversi saggi di argomento storico-economico. Tra i suoi libri ricordiamo «AO Adriano Olivetti un italiano del Novecento» (Rizzoli, 2022), «Marchionne lo straniero» (Rizzoli, 2018), e, con Il Mulino, «L’Olivetti dell’Ingegnere (1978-1996)» (2014) e «Cassa Depositi e Prestiti» (2021).
- Introduzione
- I. La ricostruzione e l’economia di pace. Il codice industriale dell’Italia e la nascita di Finmeccanica
- 1. La manifattura nella nuova Europa
- 2. La fondazione della società e la sua ratio strategica
- 3. Il grande albero dell’Iri e la gemmazione di Finmeccanica
- 4. La fragilità della finanza di impresa e la centralità della meccanica
- 5. Finmeccanica e lo sviluppo nazionale, le fabbriche e lo sviluppo locale
- 6. Il ruolo di Finmeccanica nella diplomazia economica e industriale del nuovo Occidente
- II. Il boom economico e l’Alfa Romeo. L’economia pubblica e la concorrenza antimonopolistica
- 1. L’automobile leva della crescita italiana
- 2. Le potenzialità industriali delle fabbriche e del marchio Alfa Romeo
- 3. Lo stabilimento di Pomigliano d’Arco come metafora
- 4. L’ipotesi di alleanza strategica con Renault e con Daimler Benz e la dura reazione del «sistema» nazionale
- 5. Il mito dell’industrializzazione salvifica del Sud
- 6. Le tensioni fra Iri e Finmeccanica e l’indebolimento di Alfa Romeo
- III. L’epica del nucleare di pace che si fa Odissea. La crisi energetica e l’Ansaldo
- 1. Il rapporto fra sviluppo economico e approvvigionamento energetico
- 2. Le divergenze fra anima pubblica e imprese private sul progetto del nucleare
- 3. La funzione di Finmeccanica nella politica nucleare italiana
- 4. La posizione di Ansaldo e l’alleanza con Eni e Efim
- 5. I timori dell’Occidente e il no italiano all’energia atomica
- IV. L’aviazione civile e militare. La geopolitica e l’identità dell’impresa
- 1. La funzione dell’aeronautica nell’integrazione dell’Italia nelle democrazie occidentali
- 2. La simbiosi con gli Stati Uniti
- 3. La mancata adesione al progetto Airbus
- 4. La presenza della Fiat in Aeritalia
- 5. La crisi finanziaria di Aeritalia e l’uscita della Fiat
- 6. Gli aerei e Finmeccanica, gli elicotteri e l’Efim
- V. La guerra e la pace. L’elettronica e il codice generativo del gruppo Finmeccanica-Leonardo
- 1. La razionalizzazione dell’esistente e la creazione del nuovo
- 2. La centralità strategica dell’elettronica nell’economia pubblica
- 3. L’elettronica asse portante dell’internazionalizzazione del gruppo
- 4. L’evoluzione dall’elettronica alla difesa e all’aerospazio
- VI. Il progetto industriale. La cultura di impresa e la natura strategica di Leonardo
- 1. Leonardo evoluzione e superamento di Finmeccanica
- 2. Le logiche della fabbrica e del mercato e l’effetto di trascinamento del Paese
- 3. La continuità manageriale e strategica nei diversi modelli organizzativi
- 4. L’apporto dell’Eurofighter e la centralità dell’identità europea
- 5. Lo spazio e le frontiere tecnologiche più estreme
- VII. Il codice del futuro
- 1. I tre piani di Leonardo
- 2. Il supercomputer e gli scenari più avveniristici
- 3. L’infrastruttura dei Leonardo Labs e la costruzione di una rete sicura per il Paese
- 4. La convergenza fra la digitalizzazione e la manifattura
- 5. Il Digital Twin, la molteplicità dei modelli e il generarsi del futuro
- Nota sulle fonti archivistiche
- Bibliografia
- Ringraziamenti
- Indice dei nomi