Aperto e chiuso dal governo di due tecnici, Mario Monti e Mario Draghi, il secondo decennio del Duemila ha visto una svolta abbastanza imprevista nella politica italiana. Il quarto governo Berlusconi (2008-11) è stato l’ultimo a uscire dalle urne; dopo l’interludio del governo tecnico di Monti, il terremoto elettorale del 2013 con lo straordinario successo dei 5 stelle rende lo scenario politico sostanzialmente tripolare, con un’impasse nella creazione di un governo superata solo dall’azione del presidente della Repubblica. Anni di nuovi leader, di un confronto politico accanito ma povero, di governi instabili e improbabili. Questo è quanto raccontano con rigore gli autori, seguendo governo dopo governo, elezione dopo elezione, la cronaca politica di un periodo che consegna più interrogativi e più nodi da sciogliere di quanti ne abbia ereditati.
Roberto D’Alimonte insegna Sistema politico italiano alla Luiss «Guido Carli» di Roma. Per il Mulino ha curato, prima con S. Bartolini e poi con A. Chiaramonte, una serie di volumi sulle elezioni politiche e regionali nella Seconda Repubblica. Giuseppe Mammarella è professore emerito della Stanford University; tra i suoi libri più recenti con il Mulino ricordiamo «L’Italia di oggi» (2012), «Europa e Stati Uniti dopo la guerra fredda» (nuova ed. 2016), «America first» (2018) e «Dove va l’America» (2020).
- Introduzione
- I. La fine del berlusconismo
- 1. La rivoluzione mancata
- 2. Le riforme di Berlusconi
- 3. L’ultimo governo Berlusconi
- 4. Il complotto
- 5. La teoria del vincolo esterno
- II. Il governo Monti: un inevitabile interludio
- 1. I governi tecnici
- 2. I ministri di Monti
- 3. La riforma Fornero
- 4. La riforma del lavoro
- 5. Gli altri interventi
- 6. ICI, IMU e Chiesa cattolica
- 7. La legge Severino
- 8. Le elezioni siciliane
- 9. Il governo Monti verso la fine
- 10. La BCE di Mario Draghi
- III. Le elezioni del 2013
- 1. Il bipolarismo infranto
- 2. Il pasticcio del Senato. Alcune considerazioni sulle distorsioni di una cattiva legge elettorale
- 3. Il Movimento 5 stelle
- IV. La svolta
- 1. Il fallimento di Bersani
- 2. La proposta dei dieci saggi di Napolitano
- 3. La rielezione di Napolitano
- V. Il governo Letta
- 1. Un politico di nuova generazione
- 2. Il «decreto del fare»
- 3. La successione Renzi
- VI. Il governo Renzi
- 1. Renzi, il rottamatore
- 2. Le priorità di Renzi
- 3. La riforma elettorale: dal «Porcellum» all’«Italicum» (passando per la Corte costituzionale)
- 4. L’attività di governo
- 5. La riforma del mercato del lavoro: il Jobs Act
- 6. 2014. Anno di elezioni
- 7. La «Buona scuola»
- 8. Le banche italiane sono troppe
- 9. L’immigrazione
- 10. Lo «ius soli»
- 11. Ancora riforme
- 12. La riforma della Costituzione
- 13. Il referendum popolare
- 14. La sentenza della Corte costituzionale sull’«Italicum»: il ballottaggio negato
- 15. La diaspora della sinistra
- VII. Il governo Gentiloni
- 1. Un affabile aristocratico
- 2. Immigrazione: la soluzione Minniti
- 3. La politica estera
- 4. Il caso Regeni
- VIII. Le elezioni del 2018
- 1. L’ennesimo sistema elettorale: la legge Rosato
- 2. Il risultato del voto. La vittoria del M5S e della Lega
- 3. Il risultato del voto. La sconfitta del PD e di Forza Italia
- 4. Quale governo?
- IX. Il Conte I: il governo giallo-verde
- 1. Il governo dei populisti
- 2. Chi comanda a palazzo Chigi?
- 3. Le elezioni europee
- 4. Salvini e l’immigrazione
- 5. Luigi Di Maio
- 6. La «legge spazzacorrotti»
- 7. Il crollo del ponte Morandi
- 8. La lunga crisi libica
- X. Il Conte II: il governo giallo-rosso
- 1. Gli errori di Salvini
- 2. Composizione e programma del Conte II
- 3. Referendum ed elezioni regionali
- 4. Aumenta il consenso per il Conte II
- 5. Interviene l’Europa
- XI. Da Conte a Draghi
- 1. La crisi del Conte II
- 2. L’iniziativa di Mattarella
- 3. Il programma del governo Draghi
- 4. Per una politica estera
- 5. La legge Zan
- 6. La riforma Cartabia
- 7. Le elezioni amministrative d’autunno
- Conclusioni provvisorie: quale futuro dopo Draghi?
- Bibliografia
- Indice dei nomi