Parte I: Formazione del civilista e cultura
contemporanea
1. Il tema: formazione e cultura
2. La contemporaneità del civilista. Il sapere
del civilista: prestruttura euristica e struttura
epistemologica. Centralità della persona
3. I valori fondanti. L’elogio di un civilista
convinto
4. Mutamento della società. Complessità aperta
5. Rottura radicale con la modernità: il pensiero
postmoderno
5.1. Postmodernismo e diritto: violenza originaria
e nichilismo. Il pensiero
debole
6. Fuori dal disincanto. Diritto e legge. Antigone
e la secolarizzazione delle leggi non
scritte: «Essere o tempo?». La formula di
Radbruch
6.1. Il tempo come orizzonte trascendentale
della storia. Il tempo grande scultore.
La temporalità del diritto naturale.
Iura naturalia sunt immutabilia: limite
al potere del principe
6.2. Lo storicismo di Tullio Ascarelli.
Antigone e Porzia: contrasto rivoluzionario
e riformismo interpretativo.
Fondamento della norma e
giustizia
6.3. Secolarizzazione del diritto naturale o
contrapposizione di due posizioni già
sempre ugualmente presenti?
6.4. La scienza del diritto custode dei valori
di civiltà e l’ironia di Filippo
Vassalli
6.5. La jurisprudence postmoderna
americana. Allargamento dell’orizzonte
antropologico e arricchimento
dei linguaggi giuridici
7. Il pensiero assiologico e il sistema di Angelo
Falzea. Il giurista custode del dover essere
8. Il diritto come penultimo. Diritto, politica,
etica. L’educazione etica condizione di visibilità
della norma etica
9. Egemonia della tèchne sul nomos: «Ormai
solo un Dio ci può salvare»
10. Dialoghi su giustizia e verità. Il nichilismo
«debole» e il «pensiero contestuale»
10.1. Il «tempo dell’attesa» e il luogo
della speranza. Intelletto e virtù. La
phronesis
10.2. Disincanto e progettualità. Dimensione
virtuale e umanesimo
10.3. Il diritto come intersoggettività originaria
misurata sulla giustizia. L’etica
della comprensione
*** Il gesto fondativo
Parte II: L’ermeneutica dimora del civilista.
L ’homo dialogicus e la formazione del giurista
europeo
11. L’approdo all’ermeneutica, dimora del civilista
12. Radicalizzazione ermeneutica e riscoperta
dell’homo dialogicus. L’educazione del giurista
europeo. La prospettiva minimalista
13. La fase intermedia. I compiti della dottrina
e il diritto privato europeo: Europäisierung
e soft law
*** Scontri o dialoghi tra culture? Il destino
della civiltà dell’occidente
II. Fattispecie e altre figure di certezza
1. L’eclissi della fattispecie
2. Il piano politico. Oggettività della previsione
legislativa e soggettività del giudice. Il tempo
della conservazione e il tempo dell’innovazione
3. La crisi e l’esigenza di tutela della persona:
i rimedi
4. Abbandono della fattispecie e riferimento
a diritti, princìpi, valori
5. Tipologia dei princìpi e loro configurazione
6. La motivazione come elemento costitutivo
del comando
7. La vocazione ermeneutica del diritto
8. La retorica scienza delle buone ragioni
9. La topica. I valori
10. Conclusioni
III. «Eclissi del diritto civile» e fenomenologia
dell’attesa. Riflessioni sul testo di Carlo
Castronovo
1. Prologo. Il titolo
2. Senso del libro e tessitura della pagina
3. Epilogo. Oscuramento giuridico e inquietudini
della cultura novecentesca
4. Unità del sistema caratteristica trascendentale
5. La ricomposizione del sistema e il logos
eracliteo
6. Ontologia ed epistemologia della neocomplessità:
ampliamento dell’orizzonte ermeneutico
7. Una seconda lettura
8. Fenomenologia dell’attesa prestruttura dell’armonia
del sistema
IV. «Ritorno al diritto» ed ermeneutica dell’effettività
1. Transizione e vocazione dello storico
2. Tre saggi guidati da un progetto unitario.
Impostazione critica del discorso:
la fattualità
3. La modernità e l’esilio della fattualità
4. Intermezzo sul postmoderno
5. Postmodernità e diritto
6. Una lettura fertile del postmoderno
7. Recupero della fattualità e ritorno al diritto
8. L’analisi strutturale: diritto-ordinamento e
fattualità
9. L’eccedenza di contenuto assiologico del
fatto e il suo rilievo ontologico
10. Fenomenologia della fattualità e indici
selettivi
11. L’ermeneutica dell’effettività
12. Certezza e incertezza del diritto
13. Epilogo
V. Sull’in-certezza del diritto. Dal dogma della
certezza a un’ermeneutica critica
Capitolo I. Crisi del principio di certezza e domanda
di certezza. Struttura del «forse»
1. Tema. Crisi d’un principio
2. Dalla certezza del diritto all’in-certezza. Il
«forse» orizzonte epistemico del discorso
sulla certezza giuridica
3. La domanda di certezza. La risposta nella
modernità. Legalità, garantismo giuridico.
Un diverso approccio culturale
Capitolo II . Incursione critica nel contesto
culturale del secolo breve e oltre
4. Sospensione dell’analisi del «forse». Postmoderno
e neomoderno. Recupero critico
della modernità
5. L’esplosione ermeneutica. L’innesto fenomenologico
e l’hermeneuein critico. Ontologia
ed epistemologia
6. Conclusione dell’analisi del «forse»: struttura,
dinamica e apertura alla contemporaneità.
Primato della domanda. L’attesa. Ermeneutica
giuridica. Contemporaneità e dato
esistenziale
Capitolo III . Il governo del «forse»
7. Varietà semantica della locuzione certezza
del diritto. Certezza e Verità. Certezza situazionale.
Certezza trovata certezza creata.
Difficoltà d’un concetto univoco e figure di
certezza. Fattualità ed hermeneuein critico.
8. Ermeneutica e linguaggio. Ermeneutica e
retorica. Crisi della verità e argomentazione.
Convincere e persuadere. La decisione
giudiziale. La retorica contemporanea: convinzione
ed eticità