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ISCRIVITIDopo il ’45 è sembrato che l’Europa riuscisse a mettere fuori gioco la guerra, sconfessando così gran parte del suo stesso passato. Ora però essa è nuovamente circondata da una conflittualità minacciosa, e per le nostre democrazie si sta forse annunciando un appuntamento fatale con la storia: un appuntamento nel quale mille indizi sembrano indicare che la guerra possa tornare d’attualità. Ma l’Europa saprà ritrovarne le categorie culturali, prima ancora che le armi? Provenienti dal mondo della storia, della geopolitica, della filosofia e della letteratura, quattro autorevoli voci fanno i conti con l’evoluzione dell’atteggiamento europeo sulla guerra.
Massimo Cacciari ha pubblicato per il Mulino «Io sono il Signore Dio tuo» (con P. Coda, 2010) e «Ama il prossimo tuo» (con E. Bianchi, 2011). Lucio Caracciolo, fondatore e direttore di «Limes», ha pubblicato fra l’altro «America vs America» (Laterza, 2011). Ernesto Galli della Loggia ha pubblicato per il Mulino «L’identità italiana» (nuova ed. 2010), «Tre giorni nella storia d’Italia» (2010) e «Europa perduta?» (con G. Amato, 2014). Elisabetta Rasy, giornalista e scrittrice, è autrice di numerosi saggi e romanzi; l’ultimo è «Non esistono cose lontane» (Mondadori, 2014).