II. Impresa e sicurezza. (Porto Marghera, Eternit, Ilva, ThyssenKrupp)
Introduzione. Una «nouvelle vague» del diritto penale dell'economia in Italia? di Luigi Foffani
1. Economia e diritto penale nel tempo della crisi
2. I grandi casi del diritto penale dell'economia nell'Italia dei nostri giorni
3. La «mutazione genetica» dell'intervento giudiziario penale in materia economica
4. Uno sguardo oltre il confine: crisi finanziaria e diritto penale in Germania
5. Verso una nuova politica criminale legislativa?
PARTE TERZA. ATTIVITÀ DI IMPRESA E TUTELA DELL'INCOLUMITÀ E DELL'AMBIENTE
X. Il caso del Petrolchimico di Porto Marghera: esposizione a sostanze tossiche e nesso di causalità, di Antonio Vallini
1. Introduzione
2. L'assestamento di un nuovo paradigma causale
3. La «criteriologia» in punto di accertamento della causalità proposta dal tribunale e la sua successiva convalidazione alla stregua della sentenza «Franzese»
4. Il problema dell'utilizzabilità di evidenze epidemiologiche
5. La prova della causalità generale: l'astratta patogeneticità dell'esposizione a Cvm
6. La prova della causalità individuale
7. Il tema delle concause
8. Un punto di non ritorno
XI. Il caso del Petrolchimico di Porto Marghera: esposizione a sostanze tossiche e colpa, di Domenico Notaro
1. Introduzione
2. I presupposti della colpa secondo il Tribunale di Venezia
3. I presupposti della colpa secondo la Corte d'appello di Venezia
4. La decisione della Corte di cassazione
5. I termini di prevedibilità dell'evento
6. La definizione dell'evento tipico e la concretizzazione del rischio
XII. Il caso Eternit: profili generali in tema di amianto e responsabilità penale, di Stefano Zirulia
1. Introduzione
2. I processi penali per le malattie amianto-correlate: schema del lavoro
3. Rischio amianto e posizioni di garanzia
4. Somministrazione di un veleno od omessa adozione di misure cautelari? il problema della natura della condotta
5. Il nodo del nesso causale
5.1 La ricostruzione dell'eziopatogenesi
5.2 L'imputazione dell'evento secondo i paradigmi commissivo e omissivo
5.3 L'imputazione degli eventi lesivi nel quadro dei reati contro l'incolumità pubblica
6. L'accertamento della colpa
6.1 Gli orientamenti giurisprudenziali in punto di colpa specifica e colpa generica
6.2 Colpa e mesoteliomi: critiche all'orientamento giurisprudenziale
6.3 Colpa, principio di precauzione e inerzia delle istituzioni
7. Il futuro dei processi per esposizione ad amianto
XIII. Il caso Eternit: omissione di cautele antinfortunistiche e disastro ambientale dolosi, di Donato Castronuovo
1. Introduzione
2. «Malapolvere»: la vicenda processuale e il suo (amaro) epilogo in Cassazione
2.1 Le imputazioni
2.2 La sentenza del tribunale
2.3 La sentenza della corte d'appello
2.4 La sentenza della Cassazione
3. La tutela della salute e dell'ambiente e i limiti ermeneutici della fattispecie penale
3.1 La clausola generale del «disastro innominato»...
3.2 ...alla luce delle finalità di tutela e della struttura dei delitti di comune pericolo mediante violenza
3.3 Il «diritto vivente» tra vincoli nazionali (e sovranazionali) di legalità e colpevolezza
XIV. Il caso Ilva: avvelenamento e disastro dolosi, di Carlo Ruga Riva
1. Introduzione
2. Il significato di fondo del processo Ilva
3. Il capo di imputazione
3.1 Il disastro ambientale
3.2 L'omissione dolosa di cautele
3.3 L'avvelenamento di acque e di sostanze alimentari
4. L'eventuale rispetto dei valori-soglia è irrilevante?
5. Il grande assente: i morti e i malati
6. La responsabilità da reato dell'ente e il concetto di «interesse» o «vantaggio»
7. Il caso Ilva: paradigma della lotta della magistratura all'industria inquinante, da combattersi (anche) in fase cautelare
XV. Il caso ThyssenKrupp: la responsabilità delle persone fisiche per omicidio e lesioni in danno dei lavoratori, di Kolis Summerer
1. Introduzione
2. Il fatto e le contestazioni
3. La ricostruzione dell'elemento psicologico
4. Orientamenti circa il confine tra dolo (eventuale) e colpa (cosciente)
5. Prassi applicative
6. Il bilanciamento tra introspezione psicologica e valutazioni di carattere obiettivo
XVI. Il caso ThyssenKrupp: la responsabilità delle persone giuridiche, di Giulio De Simone
1. Introduzione
2. Le questioni di illegittimità costituzionale e la «vexata quaestio» circa la reale natura della responsabilità dei soggetti metaindividuali
3. L'interesse o vantaggio quale criterio oggettivo di imputazione e la sua (problematica) compatibilità con la struttura delle fattispecie colpose
4. Sull'efficace attuazione del modello organizzativo