This new and updated edition brings together a vast wealth of theories and models pertaining to regional economics, a branch of economics that studies the territorial aspects of economic phenomena through the use of models that explain production, income, and consumption levels, as well as growth rates, in conditions of unequal territorial distribution of resources. This discipline has recently awaken a strong interest not only among economists, but also among social scientists and policy-makers committed to furthering goals identified by the European Union, such as competitiveness, cohesion, and sustainability, which are closely tied to territorial features. Addressing university students in different disciplines (economics, engineering, architecture, sociology, political science), the author has opted for an easily comprehensible treatment, assuming only that the reader has mastered elementary notions of micro- and macroeconomics. At the same time, she has attempted to limit analytical arguments and make abundant use of graphs and illustrations.
Contents: Foreword, by R. Camagni - Preface to the second edition - Introduction - Part One: The Theory of Localisation: Physical-Metric Space - 1. Agglomeration and Localisation - 2. Accessibility and Localisation - 3. Hierarchy and Localisation - Part Two: Theories of Regional Growth: Uniform-Abstract Space - 4. Production Structure and Development - 5. Demand - 6. Factorial Endowments - Part Three: Theories of Local Development: Diversified-Relational Space - 7. Territorial Competitiveness and Exogenous Development - 8. Territorial Competitiveness and Endogenous Development: Agglomeration Economies - 9. Territorial Competitiveness and Endogenous Development: Innovation and Proximity - Part Four: Theories of Regional Growth: Diversified-Stylised Space - 10. Territorial Competitiveness and Cumulative Demand/Supply Development - 11. Territorial Competitiveness and Endogenous Growth - 12. Towards a Synthesis - Bibliographical References
Roberta Capello teaches Surveying and Territorial Economics in the Faculty of Constructional Engineering-Architecture of the Polytechnic in Milan and is a member of the executive boards of the Regional Science Association International (RSAI) and the European Regional Science Association (ERSA).
- Presentazione, di ROberto Camagni
- Prefazione alla seconda edizione
- Simbologia
- Introduzione
- 1. Economia e spazio
- 2. Localizzazione e spazio fisico-metrico
- 3. Crescita regionale e spazio uniforme-astratto
- 4. Sviluppo locale e spazio diversificato-relazionale
- 5. Crescita regionale e spazio diversificato-stilizzato
- 6. Verso una convergenza prospettica: fondazioni territoriali di modelli di crescita regionale
- 7. Teorie della convergenza e della divergenza: una distinzione ormai superata
- 8. Gli elementi distintivi delle teorie: la struttura del volume
- PARTE PRIMA. TEORIA DELLA LOCALIZZAZIONE: LO SPAZIO FISICO-METRICO
- I. Agglomerazione e localizzazione
- 1. Economie di agglomerazione e costi di trasporto
- 2. Economie di localizzazione e costi di trasporto
- 3. Dimensione del mercato e costi di trasporto
- 4. Economie di scala e costi di trasporto
- 5. La domanda spaziale, l'equilibrio del mercato e la localizzazione dell'impresa
- 6. L'interdipendenza nelle scelte localizzative: il modello di Hotelling
- 7. Considerazioni critiche
- II. Accessibilità e localizzazione
- 1. Accessibilità e costi di trasporto: valore e uso del suolo
- 2. La localizzazione delle attività agricole: il modello di von Thünen
- 3. La localizzazione urbana delle attività produttive: il modello di Alonso
- 4. La localizzazione urbana delle attività residenziali
- 5. Sviluppi recenti sul modello di equilibrio generale
- 6. Alcune considerazioni critiche
- 7. Accessibilità generalizzata e modello gravitazionale
- III. Gerarchia e localizzazione
- 1. Gerarchia e sistemi urbani
- 2. L'approccio geografico: il modello di Christaller
- 3. L'approccio economico: il modello di Lösch
- 4. Valutazione critica dei due modelli
- 5. Alcuni sviluppi recenti
- 6. Verso na nuova teorizzazione dei sistemi urbani: le reti di città
- PARTE SECONDA. TEORIE DELLA CRESCITA REGIONALE: LO SPAZIO UNIFORME-ASTRATTO
- IV. Struttura produttiva e sviluppo
- 1. Le differenti interpretazioni di crescita/sviluppo regionale
- 2. Le diverse concezioni di spazio
- 3. La teoria degli stadi e le precondizioni dello sviluppo
- 4. Fasi di sviluppo e disparità
- 5. Struttura industriale e crescita regionale: l'analisi «shift-share»
- 6. L'approccio centralità-perifericità
- V. La domanda
- 1. Domanda e crescita regionale
- 2. Le relazioni interregionali: aspetti contabili ed elementi macroeconomici
- 3. La regione esportatrice: il modello della base d'esportazione
- 4. Valutazioni critiche del modello
- 5. L'analisi input-output
- 6. La regione importatrice: il modello di Harrod-Domar
- 7. Bilancia dei pagamenti e crescita locale: la legge di Thirlwall
- VI. La dotazione fattoriale
- 1. Dotazione fattoriale e crescita regionale
- 2. Crescita regionale e mobilità fattoriale
- 3. Immobilità dei fattori, specializzazione e benessere individuale
- 4. Vantaggio assoluto e vantaggio comparato nella crescita regionale
- 5. La teoria delle unioni doganali
- PARTE TERZA. TEORIE DELLO SVILUPPO LOCALE: LO SPAZIO DIVERSIFICATO-RELAZIONALE
- VII. Competitività territoriale e sviluppo esogeno
- 1. Lo spazio diversificato: gli elementi della competitività territoriale
- 2. La teoria dei poli di sviluppo
- 3. Le imprese multinazionali e lo sviluppo locale
- 4. La diffusione spaziale dell'innovazione
- 5. Infrastrutture e sviluppo regionale
- 6. Nuove tecnologie della comunicazione e sviluppo regionale
- VIII. Competitività territoriale e sviluppo endogeno: le economie di agglomerazione
- 1. Le fonti endogene della competitività: le economie di agglomerazione
- 2. Il distretto industriale marshalliano
- 3. La struttura urbana e lo sviluppo regionale
- 4. Economie di agglomerazione: dimensione, produttività e crescita urbana
- Appendice. Indicatori di specializzazione e di diversificazione settoriale regionale
- IX. Competitività territoriale e sviluppo endogeno: innovazione e prossimità
- 1. Le fonti endogene della competitività: innovazione e prossimità
- 2. Gli «spillovers» di conoscenza: la prossimità geografica
- 3. La teoria del «milieu innovateur»: la prossimità relazionale
- 4. Le «learning regions» e i sistemi regionali di innovazione: la prossimità istituzionale
- 5. La geografia economica evolutiva e il concetto di «related variety»: la prossimità cognitiva
- 6. Considerazioni generali sui concetti di prossimità
- 7. I modelli regionali di innovazione
- 8. Il concetto di capitale territoriale
- Appendice. Indicatori di «related variety»
- PARTE QUARTA. TEORIE DELLA CRESCITA REGIONALE: LO SPAZIO DIVERSIFICATO-STILIZZATO
- X. Competitività territoriale e crescita cumulativa domanda/offerta
- 1. Rendimenti crescenti, competitività e sviluppo cumulativo
- 2. Equilibrio in condizioni di non-linearità
- 3. Rendimenti crescenti esterni all'impresa: la teoria dello sviluppo circolare cumulativo
- 4. Rendimenti crescenti interni all'impresa: la nuova geografia economica
- 5. Considerazioni critiche sul modello
- XI. Competitività territoriale e crescita endogena
- 1. Crescita endogena e rendimenti crescenti
- 2. Le fonti endogene della crescita: stock di conoscenze e apprendimento
- 3. Considerazioni critiche
- 4. Il modello neoclassico interregionale a rendimenti crescenti
- XII. Verso una convergenza prospettica: i fondamenti territoriali di modelli macroeconomici di crescita regionale
- 1. Gli elementi critici dello sviluppo locale oggi
- 2. Il ruolo degli elementi macroeconomici nella crescita regionale
- 3. I fondamenti territoriali in un modello di crescita macroeconomica: il modello MASST
- 4. Considerazioni conclusive
- Riferimenti bibliografici
- Indice analitico