il Mulino

Volumi > Critica letteraria > Letteratura tedesca

HANNAH ARENDT

Il futuro alle spalle

ISBN: 9788815147103    pag. 168    Anno di pubblicazione: 2011
Collana: Biblioteca paperbacks

GIULIA CANTARUTTI (a cura di)

Le ellissi della lingua

Da Moritz a Canetti

ISBN: 9788815114822    pag. 200    Anno di pubblicazione: 2007
Collana: Scorciatoie. Collana del Dipartimento di Lingue, letterature e culture moderne, Univ. Bologna

GIULIA CANTARUTTI, WOLFGANG ADAM (a cura di)

Prosa saggistica di area tedesca

ISBN: 9788815147004    pag. 232    Anno di pubblicazione: 2012
Collana: Scorciatoie. Collana del Dipartimento di Lingue, letterature e culture moderne, Univ. Bologna

GIUSEPPE CANTILLO, DOMENICO CONTE, ANNA DONISE (a cura di)

Thomas Mann tra etica e politica

ISBN: 9788815238153    pag. 400    Anno di pubblicazione: 2012
Collana: Pubblicazioni dell'Istituto italiano di scienze umane/Dialoghi

GIOVANNA CORDIBELLA

Hölderlin in Italia

La ricezione letteraria

ISBN: 9788815134387    pag. 304    Anno di pubblicazione: 2010
Collana: Collana del dipartimento di italianistica dell'Università di Bologna

ALBERTO DESTRO (a cura di)

I paesi di lingua tedesca

Storia, cultura, società

ISBN: 9788815097781    pag. 304    Anno di pubblicazione: 2004
Collana: Itinerari

MARINO FRESCHI

Hermann Hesse

ISBN: 9788815260567    pag. 200    Anno di pubblicazione: 2016
Collana: Universale Paperbacks il Mulino

Il libro ricostruisce la vicenda umana e intellettualedi Hermann Hesse (1877-1962), uno degli scrittori più amati e letti in tutto il mondo. Dalle origini in Svevia al trauma della Grande Guerra e al...

MARINO FRESCHI

La letteratura tedesca

ISBN: 9788815119988    pag. 288    Anno di pubblicazione: 2008
Collana: Le vie della civiltà

MARINO FRESCHI

Thomas Mann

ISBN: 9788815098511    pag. 264    Anno di pubblicazione: 2005
Collana: Le vie della civiltà

GUIDO PADUANO

L'Anello del Nibelungo

Parola e dramma

ISBN: 9788815287151    pag. 114    Anno di pubblicazione: 2021
Collana: Tracce. Collana del Fondo Librario Roberto Tassi - Università degli Studi di Parma

Si applica certo anche a Wagner l’aspirazione, che in quegli stessi anni avanzava il suo coetaneo Verdi, alla “parola scenicaµ, quella «che scolpisce e rende netta ed evidente la situazione», ma credo che si debba...