Giovanni Evangelisti (1932-2008) arriva al Mulino nel 1961, inizialmente come redattore unico di un effimero «Bollettino delle scienze sociali»; l’anno dopo entra nel comitato di redazione della rivista «il Mulino» e nell’Associazione Cattaneo, e viene assunto dall’editrice. Nel 1965, con la riorganizzazione del gruppo, assume la guida dell’editrice, di cui sarà consigliere delegato e direttore editoriale fino alla sua scomparsa il 4 ottobre 2008. All’interno del gruppo è stato inoltre segretario dell’Istituto Cattaneo, vicepresidente dell’Associazione, direttore della rivista. Insomma, per quasi mezzo secolo la figura chiave del Mulino.
A raccontare l’esperienza di Giovanni Evangelisti abbiamo chiamato due persone che hanno avuto con lui un rapporto intenso e significativo: Giovanna Movia, a lungo suo vice e poi successore come direttore editoriale e Romano Prodi, che dal 1974 al 1978 è stato presidente del consiglio di amministrazione dell’editrice.