I. Sviluppo sostenibile e diritto del governo dell’impresa azionaria
1. Criticità dello sviluppo economico e gestione dell’impresa azionaria
2. Migliorare gli output ambientali e sociali della crescita economica modificando alcune delle regole di conduzione della grande impresa azionaria
3. Investimenti e gestioni societarie sostenibili per i goals dell’Agenda ONU per il 2030
4. Oggetto e scopo della ricerca
5. Segue: governance delle imprese azionarie, fra finanza sostenibile e politiche pubbliche per lo sviluppo sostenibile
6. Dalla finanza per lo sviluppo sostenibile alla regolazione della finanza sostenibile
6.1. Regolazione per la finanza sostenibile e diritto applicabile alle società emittenti strumenti finanziari
6.2. Regolazione per la finanza sostenibile e Sustainable Corporate Governance
6.3. Oltre la «buona» governance: la governance sostenibile degli emittenti
7. Il Piano d’azione della Commissione Europea sulla finanza per lo sviluppo sostenibile
8. Crescita, sviluppo sostenibile e governo della grande impresa azionaria: quali nessi?
8.1. Istanze di riforma del governo della grande impresa azionaria
8.2. Segue: istanze contrarie
8.3. La portata della disputa
9. Le leve di diritto europeo per il commitment ambientale e sociale delle imprese azionarie. Interventi di politica industriale e regolazione sulla trasparenza dei rischi e delle politiche ESG
10. Ulteriori proposte in cantiere per armonizzare la gestione sostenibile delle imprese attive nel Mercato Unico
11. La Sustainable Corporate Governance e il diritto UE
12. Segue: le prospettive evolutive del dibattito
13. La Sustainable Corporate Governance e il diritto interno
14. Spunti per una nozione normativa di sostenibilità riferita alla gestione dell’impresa azionaria
II. Regolazione finanziaria degli investimenti ecosostenibili e governo dell’impresa azionaria
1. Una definizione di sostenibilità in funzione delle finalità della trattazione
2. La mitigazione e l’adattamento al climate change nel diritto dello sviluppo e della finanza sostenibile
3. Segue: le priorità ambientali della finanza sostenibile UE, il Regolamento Tassonomia (UE) 2020/852 e i Regolamenti delegati (UE) 2021/2139 e (UE) 2021/2178
4. La dimensione ambientale della sostenibilità nella Nuova Strategia della Commissione sulla finanza sostenibile
5. Il rilievo sistematico della tassonomia europea riferita agli investimenti ambientali
6. Implicazioni del Regolamento Tassonomia con riferimento alla trasparenza ESG e alla governance delle imprese azionarie
7. I riferimenti all’ecosostenibilità della gestione societaria nella proposta di Direttiva sulla diligenza dovuta nella gestione sostenibile delle società di capitali
8. Finanza ecosostenibile e obiettivi di transizione ecologica nella regolazione UE
9. La transizione ecologica nella congiuntura critica (dalla pandemia alla guerra)
10. Il governo ecosostenibile delle imprese azionarie, fra regole sovranazionali e diritto nazionale
11. Sustainable Corporate Governance e diritto del governo societario. Armonie e disarmonie del diritto della transizione ecologica
12. Il metodo e i principi della materia
13. La sostenibilità dell’iniziativa economica e il diritto dell’impresa. Una classificazion della legislazione rilevante
14. Normative di riferimento per il prosieguo della trattazione
III. Bilanci di sostenibilità, tassonomia delle attività ecosostenibili e governo dell’impresa azionaria
1. Note introduttive
2. Il nuovo art. 41 Cost.
3. Contenuto e rilevanza del d.lgs. n. 254/2016
3.1. L’informazione non finanziaria dopo la NFRD. La proposta di CSRD
3.2. L’oggetto della DNF
3.3. Il rilievo del Regolamento Tassonomia e del Regolamento delegato (UE) 2021/2178 per l’informativa non finanziaria (regolata) degli emittenti
3.4. In particolare, sui contenuti del Regolamento delegato (UE) 2021/2178
3.5. I profili di rilievo della disciplina sulle DNF
3.6. DNF e doveri degli amministratori. I doveri riferiti alla trasparenza
3.7. Prime conclusioni
4. Il governo sostenibile delle imprese azionarie obbligate alla DNF
4.1. DNF e interesse sociale
4.2. Sulla correttezza imprenditoriale delle imprese azionarie obbligate alla DNF. Doveri degli amministratori a contenuto aspecifico
5. Doveri degli amministratori: correttezza societaria vs correttezza imprenditoriale?
6. Una ricostruzione normativa della correttezza ambientale e sociale dovuta dalla società per azioni
7. Ulteriori disposizioni rilevanti per la gestione ecosostenibile dell’impresa azionaria
7.1. Impatto ambientale della gestione, CSR e risultati non finanziari della società dopo la SHRD II
7.2. L’impatto ambientale dell’attività e il «successo sostenibile» nel Codice di autodisciplina
7.3. Segue: l’attuazione dell’adesione al Codice
7.4. Impatto ambientale dell’attività e orientamento ecosostenibile dello statuto societario
7.5. Settori regolati e climate change. La gestione ecosostenibile di banche e assicurazioni
IV. I controlli e le responsabilità
1. Premesse
2. I controlli sulla trasparenza della gestione ecosostenibile dell’impresa azionaria. La DNF degli emittenti come comunicazione al mercato
2.1. Public e private enforcement del decreto legislativo sulle DNF
2.2. Trasparenza e qualità dei dati riferiti alla gestione ecosostenibile dell’impresa azionaria
2.3. Standard globali vs standard regionali di rendicontazione dei profili ESG dell’attività d’impresa
3. Le responsabilità per la gestione deficitaria dei rischi e dell’impatto ambientale dell’attività
3.1. Transizione ecologica, DNF e correttezza societaria. La responsabilità degli amministratori verso la società, i soci e i creditori
3.2. Rischi ESG, DNF e correttezza imprenditoriale. La responsabilità della società e degli amministratori verso i terzi
3.3. La DNF consolidata e le responsabilità gestorie della società capogruppo
4. Prospettive di armonizzazione dei controlli e delle responsabilità: la proposta di Direttiva sulla diligenza dovuta nella gestione sostenibile delle società di capitali
