Dopo gli anni ’50, che hanno visto una grande espansione dell’economia italiana e il nostro paese contendere il primato in Europa alla Germania, è iniziata una «lunga scivolata» che nell’arco di pochi decenni ci ha fatto perdere posizioni, fino alla attuale recessione da cui fatichiamo a riprenderci. Il volume propone una matura e articolata riflessione in cui si spiegano le ragioni sia di quei lontani fasti sia della successiva parabola discendente, illustrando i punti di svolta e le occasioni mancate. L’autore non si limita a raccontare che cosa è successo in quasi settant’anni di storia italiana ma, nella convinzione che - come diceva Keynes - studiare il passato ci aiuti a «capire il presente per gli scopi del futuro», rilegge e interpreta i fatti economici alla luce della teoria economica.
INDICE DEL VOLUME: Introduzione. - I. Nel secolo scorso. - II. Le condizioni della crescita economica. - III. Gli anni della grande crescita. - IV. Il decennio dell’inflazione. - V. L’esplosione del debito pubblico. - VI. Verso l’euro. - VII. Nell’Eurozona prima della crisi. - VIII. La «grande recessione». - IX. Gli ultimi anni. - X. E domani? - Riferimenti bibliografici.
Giorgio Rodano è stato a lungo professore ordinario di Economia politica presso la Sapienza – Università di Roma. Tra i suoi libri segnaliamo «Il credito all’economia» (Ricciardi, 1983), «La disoccupazione» (Laterza, 1998) e «Denaro sporco» (Donzelli, 2001), scritto con Silvia Giacomelli.
- Introduzione
- 1 Nel secolo scorso
- 1.1 Alcune cifre sul Pil italiano
- 1.2 I "trenta gloriosi"
- 1.3 Prodotto effettivo e prodotto potenziale
- 1.4 Tre signifcati della parola "crescita"
- 2 Le condizioni della crescita economica
- 2.1 Il livello del prodotto potenziale
- 2.1.1 Il lavoro
- 2.1.2 Il capitale
- 2.1.3 La tecnologia
- 2.2 La crescita di lungo periodo
- 2.2.1 La scomposizione del tasso di crescita
- 2.2.2 La crescita del lavoro disponibile
- 2.2.3 L'intensità di capitale
- 2.2.4 Il progresso tecnico
- 2.3 Il prodotto effettivo
- 2.3.1 La domanda aggregata
- 2.3.2 Le politiche economiche
- 2.4 Output gap e prodotto potenziale
- 3 Gli anni della grande crescita
- 3.1 La golden age
- 3.2 Il prodotto potenziale
- 3.2.1 L'esodo dalle campagne
- 3.2.2 Gli investimenti
- 3.2.3 Il catching-up
- 3.3 Il prodotto effettivo
- 3.3.1 La domanda aggregata
- 3.3.2 L'offerta aggregata
- 3.3.3 I motori della domanda aggregata
- 4 Il decennio dell'inflazione
- 4.1 La fine della golden age
- 4.1.1 Le avvisaglie
- 4.1.2 Piena occupazione e distribuzione del reddito
- 4.1.3 Materie prime e petrolio
- 4.1.4 La stasi della TFP
- 4.1.5 Effetti macroeconomici di un supply shock
- 4.2 La crescita inflazionistica
- 4.2.1 L'intervento "anticiclico"
- 4.2.2 Il deprezzamento della lira
- 4.2.3 L'inflazione
- 4.2.4 Perché l'Italia ha avuto più inflazione?
- 4.2.5 Si poteva far meglio?
- 5 L'esplosione del debito pubblico
- 5.1 Un “fidanzamento” e un “divorzio”
- 5.2 L'inflazione non è più “propulsiva”
- 5.2.1 Inflazione imprevista versus inflazione attesa
- 5.2.2 Aumentano anche i costi dell'inflazione
- 5.3 Le nuove linee di politica economica
- 5.3.1 Ritorno ai cambi fissi
- 5.3.2 L'indipendenza della banca centrale
- 5.4 L'economia italiana negli anni ottanta
- 5.4.1 La ristrutturazione industriale
- 5.4.2 Il referendum sulla "scala mobile"
- 5.4.3 L'occupazione nelle amministrazioni pubbliche
- 5.4.4 Disavanzo, inflazione e debito pubblico
- 5.4.5 Il tasso di cambio reale
- 5.4.6 Il controshock petrolifero
- 5.4.7 "I sonnambuli"
- 6 Verso l'euro
- 6.1 La nuova svalutazione della lira
- 6.1.1 I prodromi
- 6.1.2 L'unificazione tedesca e lo SME
- 6.2 La "seconda repubblica"
- 6.2.1 La corruzione
- 6.2.2 La crisi della "prima repubblica"
- 6.3 Il trattato diMaastricht
- 6.3.1 Le tappe e i requisiti
- 6.3.2 Eurozona a due velocità?
- 6.4 Verso l'unionemonetaria
- 6.4.1 Le motivazioni dell'Italia
- 6.4.2 E l'Italia fece i compiti a casa
- 6.4.3 Gli effetti delle politiche di convergenza
- 7 Nell'Eurozona prima della crisi
- 7.1 L'economia dell'euro
- 7.1.1 La macroeconomia di un mercato aperto
- 7.1.2 Il livello del prodotto effettivo
- 7.1.3 Moneta unica e bilancia dei pagamenti
- 7.2 Cambiamenti epocali
- 7.2.1 Problemi e sfide
- 7.2.2 La globalizzazione
- 7.2.3 Chips & Robots
- 7.3 L'economia italiana prima della crisi
- 7.3.1 Risultati deludenti
- 7.3.2 Una politica economica inadeguata
- 8 La "grande recessione"
- 8.1 La crisi
- 8.1.1 Le bolle speculative
- 8.1.2 Dalla crisi nanziaria alla recessione economica
- 8.1.3 Il contagio
- 8.2 La risposte della politica economica
- 8.2.1 Negli Stati Uniti
- 8.2.2 In Europa
- 8.2.3 Differenze
- 8.2.4 Perché l'Europa non ha imitato l'America?
- 8.3 La "grande recessione" e l'Italia
- 8.3.1 Le cifre della crisi
- 8.3.2 L'impotenza delle politiche economiche
- 9 Gli ultimi anni
- 9.1 Cosa si è fatto
- 9.1.1 La strategia
- 9.1.2 La realizzazione
- 9.1.3 I risultati
- 9.1.4 Un bilancio
- 9.2 Malessere sociale e globalizzazione
- 9.2.1 Crisi di rappresentanza
- 9.2.2 Quali sono le ragioni del malessere?
- 9.2.3 Ancora sulla globalizzazione
- 9.2.4 Retroazioni
- 10 E domani?
- 10.1 Un'economia in ritardo
- 10.1.1 Nonostante la congiuntura favorevole
- 10.1.2 I motori in panne
- 10.1.3 C’è bisogno di riforme
- 10.2 La tentazione "sovranista"
- 10.2.1 L'incontro dei populismi
- 10.2.2 Protezionismo
- 10.2.3 Uscire dall'euro?
- 10.3 Che fare?
- 10.3.1 Più Europa (ma non basta)
- 10.3.2 Aggregare consensi su politiche "intelligenti"
- 10.3.3 Governare la globalizzazione
- Riferimenti bibliografici