Copertina Elementi di teoria per la storia economica

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collana "Manuali"
pp. 280, Brossura, 978-88-15-27848-7
anno di pubblicazione 2018

GIORGIO RODANO

Elementi di teoria per la storia economica

Una rilettura dell'Italia dal 1950 a oggi

Dopo gli anni ’50, che hanno visto una grande espansione dell’economia italiana e il nostro paese contendere il primato in Europa alla Germania, è iniziata una «lunga scivolata» che nell’arco di pochi decenni ci ha fatto perdere posizioni, fino alla attuale recessione da cui fatichiamo a riprenderci. Il volume propone una matura e articolata riflessione in cui si spiegano le ragioni sia di quei lontani fasti sia della successiva parabola discendente, illustrando i punti di svolta e le occasioni mancate. L’autore non si limita a raccontare che cosa è successo in quasi settant’anni di storia italiana ma, nella convinzione che - come diceva Keynes - studiare il passato ci aiuti a «capire il presente per gli scopi del futuro», rilegge e interpreta i fatti economici alla luce della teoria economica.

INDICE DEL VOLUME: Introduzione. - I. Nel secolo scorso. - II. Le condizioni della crescita economica. - III. Gli anni della grande crescita. - IV. Il decennio dell’inflazione. - V. L’esplosione del debito pubblico. - VI. Verso l’euro. - VII. Nell’Eurozona prima della crisi. - VIII. La «grande recessione». - IX. Gli ultimi anni. - X. E domani? - Riferimenti bibliografici.

Giorgio Rodano è stato a lungo professore ordinario di Economia politica presso la Sapienza – Università di Roma. Tra i suoi libri segnaliamo «Il credito all’economia» (Ricciardi, 1983), «La disoccupazione» (Laterza, 1998) e «Denaro sporco» (Donzelli, 2001), scritto con Silvia Giacomelli.

Introduzione
1 Nel secolo scorso
1.1 Alcune cifre sul Pil italiano
1.2 I "trenta gloriosi"
1.3 Prodotto effettivo e prodotto potenziale
1.4 Tre signifcati della parola "crescita"
2 Le condizioni della crescita economica
2.1 Il livello del prodotto potenziale
2.1.1 Il lavoro
2.1.2 Il capitale
2.1.3 La tecnologia
2.2 La crescita di lungo periodo
2.2.1 La scomposizione del tasso di crescita
2.2.2 La crescita del lavoro disponibile
2.2.3 L'intensità di capitale
2.2.4 Il progresso tecnico
2.3 Il prodotto effettivo
2.3.1 La domanda aggregata
2.3.2 Le politiche economiche
2.4 Output gap e prodotto potenziale
3 Gli anni della grande crescita
3.1 La golden age
3.2 Il prodotto potenziale
3.2.1 L'esodo dalle campagne
3.2.2 Gli investimenti
3.2.3 Il catching-up
3.3 Il prodotto effettivo
3.3.1 La domanda aggregata
3.3.2 L'offerta aggregata
3.3.3 I motori della domanda aggregata
4 Il decennio dell'inflazione
4.1 La fine della golden age
4.1.1 Le avvisaglie
4.1.2 Piena occupazione e distribuzione del reddito
4.1.3 Materie prime e petrolio
4.1.4 La stasi della TFP
4.1.5 Effetti macroeconomici di un supply shock
4.2 La crescita inflazionistica
4.2.1 L'intervento "anticiclico"
4.2.2 Il deprezzamento della lira
4.2.3 L'inflazione
4.2.4 Perché l'Italia ha avuto più inflazione?
4.2.5 Si poteva far meglio?
5 L'esplosione del debito pubblico
5.1 Un “fidanzamento” e un “divorzio”
5.2 L'inflazione non è più “propulsiva”
5.2.1 Inflazione imprevista versus inflazione attesa
5.2.2 Aumentano anche i costi dell'inflazione
5.3 Le nuove linee di politica economica
5.3.1 Ritorno ai cambi fissi
5.3.2 L'indipendenza della banca centrale
5.4 L'economia italiana negli anni ottanta
5.4.1 La ristrutturazione industriale
5.4.2 Il referendum sulla "scala mobile"
5.4.3 L'occupazione nelle amministrazioni pubbliche
5.4.4 Disavanzo, inflazione e debito pubblico
5.4.5 Il tasso di cambio reale
5.4.6 Il controshock petrolifero
5.4.7 "I sonnambuli"
6 Verso l'euro
6.1 La nuova svalutazione della lira
6.1.1 I prodromi
6.1.2 L'unificazione tedesca e lo SME
6.2 La "seconda repubblica"
6.2.1 La corruzione
6.2.2 La crisi della "prima repubblica"
6.3 Il trattato diMaastricht
6.3.1 Le tappe e i requisiti
6.3.2 Eurozona a due velocità?
6.4 Verso l'unionemonetaria
6.4.1 Le motivazioni dell'Italia
6.4.2 E l'Italia fece i compiti a casa
6.4.3 Gli effetti delle politiche di convergenza
7 Nell'Eurozona prima della crisi
7.1 L'economia dell'euro
7.1.1 La macroeconomia di un mercato aperto
7.1.2 Il livello del prodotto effettivo
7.1.3 Moneta unica e bilancia dei pagamenti
7.2 Cambiamenti epocali
7.2.1 Problemi e sfide
7.2.2 La globalizzazione
7.2.3 Chips & Robots
7.3 L'economia italiana prima della crisi
7.3.1 Risultati deludenti
7.3.2 Una politica economica inadeguata
8 La "grande recessione"
8.1 La crisi
8.1.1 Le bolle speculative
8.1.2 Dalla crisi nanziaria alla recessione economica
8.1.3 Il contagio
8.2 La risposte della politica economica
8.2.1 Negli Stati Uniti
8.2.2 In Europa
8.2.3 Differenze
8.2.4 Perché l'Europa non ha imitato l'America?
8.3 La "grande recessione" e l'Italia
8.3.1 Le cifre della crisi
8.3.2 L'impotenza delle politiche economiche
9 Gli ultimi anni
9.1 Cosa si è fatto
9.1.1 La strategia
9.1.2 La realizzazione
9.1.3 I risultati
9.1.4 Un bilancio
9.2 Malessere sociale e globalizzazione
9.2.1 Crisi di rappresentanza
9.2.2 Quali sono le ragioni del malessere?
9.2.3 Ancora sulla globalizzazione
9.2.4 Retroazioni
10 E domani?
10.1 Un'economia in ritardo
10.1.1 Nonostante la congiuntura favorevole
10.1.2 I motori in panne
10.1.3 C’è bisogno di riforme
10.2 La tentazione "sovranista"
10.2.1 L'incontro dei populismi
10.2.2 Protezionismo
10.2.3 Uscire dall'euro?
10.3 Che fare?
10.3.1 Più Europa (ma non basta)
10.3.2 Aggregare consensi su politiche "intelligenti"
10.3.3 Governare la globalizzazione
Riferimenti bibliografici

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