Questa ricerca, basata su dati inediti e coordinata da tre sociologi che da sempre si occupano di tematiche legate al welfare, rappresenta una riflessione originale su una questione più che mai attuale: è ancora possibile innovare il welfare italiano in modo che risponda in maniera efficace alle esigenze dei cittadini, oppure dovremo rassegnarci alla sua inevitabile decadenza? Per rispondere a questo interrogativo il volume esamina i settori dove l’innovazione è cruciale per assegnare al welfare una funzione di investimento economico e sociale: le politiche per l’infanzia, le politiche attive del lavoro (con un focus sui programmi di alternanza-lavoro e sull’apprendistato) e le politiche per la casa. Ciascuno di questi settori è analizzato partendo dai dati di sfondo per poi approfondire le innovazioni in corso, nonché le opportunità e i limiti in cui si dibattono. Nel capitolo conclusivo è presentato un riepilogo dei risultati empirici più rilevanti, evidenziando i problemi ancora aperti e le sfide che ne provengono per la trasformazione del welfare italiano.
Ugo Ascoli insegna Sociologia economica nell’Università Politecnica delle Marche. Tra le sue più recenti pubblicazioni con Il Mulino: «Il welfare in Italia» (a cura di, 2011) e «Tempi moderni. Il welfare nelle aziende in Italia» (con E. Pavolini e M.L. Mirabile, 2013). Costanzo Ranci insegna Sociologia economica al Politecnico di Milano. Tra le sue più recenti pubblicazioni con Il Mulino: «Partite Iva. Il lavoro autonomo nella crisi italiana» (a cura di, 2012) e il manuale «Le politiche di welfare» (con E. Pavolini, 2015). Giovanni B. Sgritta, professore emerito di Sociologia alla Sapienza Università di Roma, ha pubblicato recentemente «Guardare al futuro. Le strategie assicurative dei giovani italiani» (con F. Deriu, Carocci, 2013).
- Introduzione. Segni di investimento sociale in Italia?, di Ugo Ascoli e Giovanni B. Sgritta
- PARTE PRIMA: I SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA
- I. Introduzione. I servizi per la prima infanzia nella prospettiva dell'investimento sociale, di Stefania Cerea
- II. L'investimento sociale alle prese con disuguaglianze sociali e territoriali, di Dora Gambardella, Emmanuele Pavolini e Marco Arlotti
- III. I dilemmi dell'investimento sociale nelle politiche locali per l'infanzia, di Stefania Cerea, Michela Giannone, Armida Salvati e Tatiana Saruis
- PARTE SECONDA: IL RACCORDO SCUOLA-LAVORO
- IV. Introduzione. Investimento sociale e raccordo scuola-lavoro, di Marco Arlotti e Eduardo Barberis
- V. I percorsi di alternanza scuola-lavoro fra governance ed esperienze sul territorio, di Marco Arlotti, Eduardo Barberis e Emmanuele Pavolini
- VI. Il raccordo scuola-lavoro nella formazione secondaria tecnica e professionale, di Stefania Capecchi e Amalia Caputo
- VII. Il ruolo degli Istituti tecnici superiori, di Marco Arlotti e Alessandro Lattarulo
- PARTE TERZA: L'APPRENDISTATO
- VIII. Introduzione. Una politica alla prova dell'investimento sociale, di Giustina Orientale Caputo
- IX. I dati sull'apprendistato e le tendenze nel tempo, di Clementina Villani
- X. L'apprendistato in Italia, di Sara Corradini e Giustina Orientale Caputo
- PARTE QUARTA: L'EDILIZIA PUBBLICA E SOCIALE
- XI. Introduzione. Le politiche della casa come un asset strategico di investimento sociale?, di Fiorenza Deriu
- XII. Nuove forme dell'abitare: esperienze e processi di attivazione individuale
- XIII. Riqualificazione e rigenerazione urbana: innovazione sociale e integrazione delle politiche, di Fiorenza Deriu
- XIV. La collaborazione pubblico-privato: prove di investimento sociale, di Giuliana Costa
- Conclusioni. Missione impossibile. L'impatto delle politiche di investimento sociale sulla struttura socio-economica italiana, di Yuri Kazepov e Costanzo Ranci
- Riferimenti bibliografici
Anteprima del testo delle prime cinque pagine a stampa del primo capitolo.
Il tuo browser non supporta la tecnologia necessaria per visualizzare l'anteprima.
Per visualizzzare l'anteprima utilizza uno dei seguenti browser.