Presentazione, di Fabio Gallia
Introduzione, di Franco Tutino
PARTE PRIMA. LA GESTIONE DELLE BANCHE: EQUILIBRIO FINANZIARIO E LIQUIDITÀ
I. La gestione finanziaria delle banche, di Franco Tutino
1. Introduzione
1.1. Liquidità bancaria, sistemi finanziari, modelli di banca: relazioni e innovazione
1.2. Obiettivi, contenuti e struttura del lavoro
Sezione prima. gestione finanziaria, tesoreria, liquidità
2. La gestione finanziaria della banca: un primo quadro d’insieme
2.1. Obiettivi e specificità della gestione finanziaria della banca
2.2. Equilibrio finanziario ed equilibri della gestione aziendale: raccordi e «trade-off» tra obiettivi
2.3. Gestione della tesoreria e gestione della liquidità
2.4. Centralità della gestione finanziaria nelle banche
3. La gestione della tesoreria
3.1. La posizione finanziaria netta della banca verso il sistema finanziario
3.2. Gli andamenti di tesoreria: rilevazione e determinazione dei saldi
3.3. L’origine delle entrate e delle uscite monetarie: uno sguardo al bilancio della banca
3.4. La gestione dei saldi di tesoreria: obiettivi, operazioni tipiche, criteri guida
4. Il «trade-off» liquidità/redditività: un criterio-guida parziale e «primordiale» per la gestione della tesoreria e della liquidità
5. La gestione della liquidità
5.1. Spazi strutturali dati, scelte finanziarie altrui, struttura finanziaria e scelte finanziarie della banca
5.2. Le teorie – e le prassi – di gestione della liquidità: caratteristiche, limiti, tratti di modernità
5.3. Caratteristiche delle banche e politiche di gestione della liquidità bancaria
6. La gestione finanziaria della banca: prime condizioni di adeguatezza
6.1. Squilibrio finanziario e adeguatezza della gestione finanziaria della banca: piani di analisi, riserve di equilibrio
6.2. Le riserve di liquidità: scorte finanziarie, flussi certi attesi, fonti potenziali, adeguatezza
Sezione seconda. il rischio di liquidità: dimensioni, misurazione, regolamentazione
7. Il rischio di liquidità: multidimensionalità, fattori di aggravamento, relazioni con altri rischi bancari
7.1. Tipicità e multidimensionalità
7.2. I fattori di aggravamento del rischio di liquidità: innovazioni di prodotto, modelli di gestione, globalizzazione, crisi finanziarie
7.3. Le relazioni tra rischio di liquidità e altri rischi tipici delle banche
8. Il «Liquidity Risk Management»
8.1. Il processo di gestione del rischio
8.2. La misurazione del rischio
9. La regolamentazione del rischio di liquidità: indicatori, regole, orientamenti
9.1. La regolamentazione del rischio di liquidità: linee essenziali e tendenze
9.2. Basilea 2: un approccio qualitativo
9.3. Basilea 3: l’integrazione delle regole secondo approcci quantitativi
10. Conclusioni
10.1. Il percorso di analisi seguito
10.2. Verso un sistema di indicatori del rischio di liquidità
II. La liquidità della banca: equilibri gestionali, politiche e strumenti operativi, di Pasqualina Porretta
1. Introduzione agli equilibri gestionali dell’intermediario bancario
2. Gli equilibri gestionali dell’intermediario bancario: interdipendenze tra solvibilità e liquidità
3. L’equilibrio finanziario: la gestione dei flussi finanziari
4. «Review» della letteratura in materia di tesoreria e liquidità
5. La liquidità bancaria: un problema multidimensionale
6. L’attività di tesoreria: obiettivi e modalità operative
6.1. La mobilizzazione della riserva obbligatoria
6.2. La gestione della tesoreria: aspetti di natura tecnico-operativa
6.3. La gestione della tesoreria: le leve operative
7. La politica della liquidità e il rischio di tasso di interesse del «banking book»
8. Misurazione della liquidità: brevi cenni
8.1. Approccio degli stock o «gap analysis»
8.2. Approccio dei flussi di cassa: «cash-flow analysis» o «mismatch-based»
8.3. Approccio ibrido
8.4. «Liquidity-at-risk» (LaR)
9. Gli interventi regolamentari in materia di liquidità: prime riflessioni
PARTE SECONDA. IL RISCHIO DI LIQUIDITÀ
III. Il «Liquidity Risk Management», di Pasqualina Porretta
1. Introduzione
2. Il «Liquidity Risk Management»: «building block»
2.1. Il modello di «governance»
2.2. Il sistema dei limiti operativi
2.3. Attività di controllo
2.4. Comunicazione interna e «disclosure»
2.5. Politiche e leve operative di risposta
3. Il ruolo dei «supervisors»
Appendice 1. BCBS: «Principles for Sound Liquidity Risk Management» (2008)
Appendice 2. Le raccomandazioni del CEBS sul «Liquidity Risk Management» (2008)
IV. La misurazione del rischio di liquidità in banca, di Pasquale La Ganga
1. Introduzione
1.1. Identificazione del rischio di liquidità
1.2. «Liquidity risk measurement»: aspetti generali
2. Misurazione del «funding liquidity risk»: stock «versus» «flow perspective»
2.1. Approcci basati sugli stock
2.2. Approccio dei flussi di cassa
2.3. Approccio ibrido
3. Misurazione del «contingent liquidity risk»
3.1. La modellizzazione dei depositi: implicazioni per il rischio di liquidità
3.2. Introduzione ai «behavioural models»
3.3. Approccio di «risk-neutral valuation»: il modello di JvD
3.4. Approccio del portafoglio di replica
3.5. Un approccio alternativo: il «worst case run-off profile model»
3.6. Valutazione dei rischi connessi all’estinzione anticipata
4. La misurazione del «market liquidity risk»
4.1. Criteri di valutazione della «market liquidity»
4.2. I costi di transazione
4.3. Limiti dei modelli VaR tradizionali
4.4. Breve rassegna delle tecniche di misurazione «Liquidity adjusted» VaR
5. Tecniche di «liquidity stress testing»
5.1. Le principali finalità
5.2. La costruzione di uno scenario di stress
5.3. Regole di proiezione dei flussi di cassa
PARTE TERZA. CRISI FINANZIARIA, INTERVENTI DI REGOLAMENTAZIONE, INTERVENTI DI POLITICA MONETARIA
V. Crisi finanziaria e regolamentazione: riflessioni, di Ida Claudia Panetta
1. Introduzione
2. Rischio di liquidità e stabilità finanziaria: il difficile bilanciamento delle ragioni di banche, «regulators» e «supervisors»
2.1. Perché regolamentare le banche: brevi richiami
2.2. La regolamentazione del rischio di liquidità: tassonomia di modelli e strumenti
2.3. Alla ricerca dell’equilibrio: i contributi della letteratura per la scelta del «supervisory model»
3. Soluzioni regolamentari e sistema dei controlli per prevenire le crisi: un confronto internazionale
3.1. «Supervisory model» e strumenti in Europa prima della crisi
3.2. Architettura dei controlli e strumenti per la gestione della crisi: cenni
4. Verso un nuovo «framework» regolamentare
4.1. Le proposte del Comitato di Basilea
4.2. La proposta per una nuova architettura dei controlli
VI. Crisi finanziaria: genesi e sviluppo, di Gianfranco A. Vento
1. La crisi finanziaria del 2007-2011
2. La crisi globale e le banche
3. La crisi finanziaria in Italia e le misure anticrisi
4. Le risposte a sostegno del sistema bancario internazionale
VII. La gestione della liquidità e la politica monetaria, di Gianfranco A. Vento
1. Introduzione
2. Il ruolo delle banche centrali nella gestione della liquidità bancaria
3. Le tecniche di gestione della liquidità bancaria delle diverse banche centrali
3.1. La Banca centrale europea e l’Eurosistema
3.2. Il Federal Reserve System
3.3. La Banca d’Inghilterra
4. L’azione di politica monetaria dell’Eurosistema, della Federal Reserve e della Banca d’Inghilterra nella crisi finanziaria
4.1. L’azione di politica monetaria dell’Eurosistema nella crisi del 2007-2011
4.2. L’azione di politica monetaria della Federal Reserve nella crisi del 2007-2011
4.3. L’azione di politica monetaria della Banca d’Inghilterra nella crisi del 2007-2011
VIII. Il mercato interbancario, di Gianfranco A. Vento e Pasquale La Ganga
1. Introduzione: il ruolo del mercato interbancario nella gestione della liquidità
2. Mercato monetario e crisi di liquidità: teoria ed evidenze empiriche
2.1. Dalla «corsa agli sportelli» al contagio finanziario sul mercato interbancario
2.2. Interpretazione della crisi di liquidità e di credito del 2007-2011
2.3. Impatto sul mercato interbancario
3. Assetti organizzativi e operativi dei mercati interbancari dei depositi e distribuzione della liquidità
3.1. Le caratteristiche salienti dell’e-MID
3.2. L’impatto della crisi finanziaria sull’e-MID
3.3. Cause del crollo dei volumi sui depositi non garantiti dell’e-MID
3.4. Il mercato interbancario collateralizzato
3.5. I mercati interbancari dei depositi garantiti nell’area dell’euro
4. Linee evolutive dei mercati interbancari
IX. Il nuovo «framework» per il rischio di liquidità, di Gianluca Trevisan
1. Introduzione
2. La risposta regolamentare alla crisi finanziaria
3. I principi sulla gestione del rischio di liquidità
4. Le nuove regole sul rischio di liquidità
4.1. L’indicatore di breve termine del rischio di liquidità: il «liquidity coverage ratio»
4.2. L’indicatore struttura di liquidità: il «net stable funding ratio»
4.3. Gli strumenti di monitoraggio
5. La proposta della Commissione europea
6. Le questioni aperte
6.1. «Buffer» di liquidità o «contingent liquidity buffer»?
6.2. Gli «stress test» utilizzati nel LCR possono essere considerati sufficienti?
6.3. La «disclosure»
7. Una preliminare valutazione delle nuove regole
7.1. Regole e strategie bancarie
7.2. Regole e tolleranza al rischio di liquidità
7.3. Regole ed effetto spiazzamento
7.4. Regole e meccanismi di incentivazione e remunerazione
Riferimenti bibliografici
Indice analitico
Gli autori