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Copertina Il secolo dei genocidi

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a stampa € 13,30
collana "Storica paperbacks"
pp. 304, Brossura, 978-88-15-11408-2
anno di pubblicazione 2006

BERNARD BRUNETEAU

Il secolo dei genocidi

«Per entrare in questa aggrovigliata materia non esiste guida migliore del libro di Bernard Bruneteau» Sergio Romano

Al Novecento guardiamo come al «secolo dei genocidi» per eccellenza. Se è vero che stermini di massa ricorrono lungo tutta la storia dell’umanità, è solo in questo secolo che la particolare miscela di razionalità totalitaria, nazionalismo e modernità genera la «specialità» del genocidio. Coniato da un giurista americano nel ’44 in riferimento alla barbarie nazista, il termine designa un tipo di crimine di massa in cui un gruppo viene intenzionalmente distrutto in nome di criteri di nazionalità, etnia, razza o religione. Dopo aver precisato questa categoria analitica, Bruneteau spiega le origini ottocentesche, ideologiche e storiche, del comportamento genocidario, che affondano nelle guerre di conquista coloniale e nella diffusione di un malinteso darwinismo sociale. Ad esaltare questi atteggiamenti contribuirà la pedagogia della violenza estrema che contraddistingue la prima guerra mondiale. Alla luce di tali premesse sono passati in rassegna i grandi genocidi del XX secolo: quello degli armeni «estirpati» dall’impero ottomano, le «liquidazioni» sovietiche (dai kulak alle deportazioni etniche), lo sterminio degli ebrei a opera dei nazisti, i massacri perpetrati in Cambogia dai khmer rossi di Pol Pot, infine le due stragi del dopo guerra fredda: la pulizia etnica in Bosnia e il genocidio in Ruanda.

Bernard Bruneteau insegna Storia contemporanea nell’Università «Pierre Mendès-France» di Grenoble. Tra le sue opere: «Les Totalitarismes» (Colin, 1999) e «“L’Europe nouvelle” de Hitler. Une illusion des intellectuels de la France de Vichy» (Éditions du Rocher, 2003).

Introduzione all'edizione italiana, di Marcello Flores
Introduzione. Come pensare i genocidi?
1. Alle radici del comportamento genocidario contemporaneo
2. Armenia, 1915: il primo genocidio moderno
3. Politiche genocidarie nella Russia sovietica
4. Il genocidio estremo: lo sterminio degli ebrei d'Europa
5. Il genocidio impunito della Cambogia
6. L'etnismo genocidario del dopo guerra fredda e la nascita di una giurisdizione internazionale permanente
Conclusione. Perché il XX secolo è il secolo dei genocidi?
Appendici
Note
Bibliografia
Indice dei nomi

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