Il rapporto tra chi legge e chi scrive poesia, oggi in Italia, circa di uno a mille. Naturalmente non possibile insegnare a diventare poeti. Tuttavia, questo libro intende dimostrare - con esempi tratti dagli autori pi grandi della tradizione occidentale, da Dante a Leopardi, da Petrarca a Ungaretti, da Baudelaire a Pessoa, da Celan a Brodskij - che un'autentica, possibile e anzi auspicabile educazione alla poesia pu darsi solo se, dai primi tentativi di creazione in proprio, si impara a muovere verso l'acquisizione di una capacit vera di lettura del testo poetico. E leggere la poesia, per poi magari prendere a scriverla in prima persona secondo la competenza nel frattempo acquisita, equivale a possedere tutte le tecniche che innervano il suo "fare", le necessarie nozioni storiche, ma anche una rinnovata disponibilit all'ascolto. Accogliere in s la voce dell'altro, infatti, non un esercizio meramente estetico, ma - pi propriamente - etico: di questo da sempre capace la parola poetica.

Alberto Bertoni insegna Letteratura italiana contemporanea nell'Universit di Bologna. Autore di alcuni libri di poesia, ha pubblicato anche numerose opere critiche sulla letteratura del Novecento, fra le quali ricordiamo "Dai simbolisti al Novecento. Le origini del verso libero italiano" (Il Mulino, 1995) e l'antologia "Trent'anni di Novecento. Libri italiani di poesia e dintorni (1971-2000)" (Book, 2005). Ha inoltre curato i "Taccuini 1915-1921" di Filippo Tommaso Marinetti (Il Mulino, 1987).