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ISCRIVITIFra gli ostacoli che impediscono lo sviluppo del Mezzogiorno la presenza endemica delle organizzazioni criminali di stampo mafioso ? uno dei pi? rilevanti. La mafia, che viene qui vista come un'organizzazione professionale, si ? peraltro trasformata, anche sotto l'incalzare delle politiche antimafia. Paradossalmente, tuttavia, l'efficacia di tali politiche ? stata spesso sottovalutata, generando cos? l'erronea sensazione che la mafia sia pressoch? invincibile. Per altro verso, la mobilitazione della cittadinanza avutasi negli anni novanta ? stata forte e visibile, ma il presunto risveglio della societ? civile ? stato effimero, anche perch? legato alle strategie di singoli imprenditori politici. Si ? parlato molto di assenza di una cultura della legalit?, riferendosi soprattutto al diritto penale. Una categoria meglio in grado di spiegare il ritardo di sviluppo ? invece - secondo Antonio La Spina - quella di "legalit? debole": al Sud molte istituzioni pubbliche sono poco credibili come produttrici e applicatrici di regole di condotta tali da costituire premesse affidabili dei calcoli di convenienza degli operatori economici. Oltre che favorire le organizzazioni criminali, ci? costituisce un formidabile disincentivo allo svolgimento e prima ancora alla localizzazione delle attivit? produttive.
Indice: Introduzione - I. La mafia come organizzazione. - II. Le politiche antimafia. - III. Resistenza contro la mafia e societ? civile. - IV. Illegalit?, legalit? debole ed economia meridionale. - V. Modelli culturali, capitale sociale e ostacoli alla modernizzazione. - Conclusioni. - Riferimenti bibliografici.
Antonio La Spina ? professore ordinario di Sociologia e direttore del Dipartimento di Scienze sociali presso l'Universit? di Palermo. Tra le sue pubblicazioni: "La decisione legislativa" (Giuffr?, 1989); "Il nodo gordiano. Criminalit? mafiosa e sviluppo del Mezzogiorno" (con M. Centorrino e G. Signorino, Laterza, 1999); per il Mulino: "Lo Stato regolatore" (con G. Majone, 2000) e "La politica per il Mezzogiorno" (2003).