Do you want to log in with your social account?
Not already registered?
REGISTERQuarantaquattro ettari. Poco più di un buon campo da golf. È questa la superficie del più piccolo Stato indipendente e sovrano, lo Stato della Città del Vaticano che, proprio quest’anno, celebra i suoi novant’anni.
Una ricorrenza che avviene sulla scia dei cambiamenti che hanno travolto il mondo soprattutto nell’ultimo quindicennio, e che hanno visto così cambiare molto anche lo stessa monarchia papale, sempre più aperta e attenta a presentarsi all’altezza delle sfide che questo tempo incerto e intenso presenta.
Nascono così, su questa base, le riforme importanti che sono intervenute nello Stato della Città del Vaticano negli ultimi anni, soprattutto con Papa Francesco: da quelle relative alle riforme degli enti e dei processi economico-finanziari dopo gli scandali c.d. Vatileaks, fino a quella più recente in vigore dal giugno 2019 che riforma la legge sul Governo dell’ordinamento giuridico interno vaticano, pensata per essere trasparente strumento di razionalizzazione e di semplificazione, anche di quei modi e di quelle forme legati ai ricordi di un potere temporale della Chiesa, sempre più oggi fuori dal contesto della storia.
Di tutto ciò, delle sue novità e interpretazioni, dà conto puntualmente il volume che, in modo agile, con un lessico chiaro e accessibile, presenta con grande attenzione e cura, la natura peculiare, le caratteristiche principali, gli assetti interni e gli strumenti politico-giuridici che danno corpo oggi al progetto e alla visione di Papa Francesco relativamente a questo «piccolo grande Stato». Che non potrà essere mai, inevitabilmente, «uguale agli altri».