Scegliere da un catalogo i titoli da riproporre ai lettori non è un’azione culturalmente neutra. Comporta la consapevolezza della loro fortuna editoriale ma soprattutto una valutazione del peso culturale nel tempo, e del ruolo che possono svolgere ancora oggi.

Sono le coordinate che abbiamo seguito nell’identificare questo gruppo di riedizioni che – al semplice scorrere i nomi degli autori: Aron, Del Noce, Elias, Kanizsa, Matteucci, Rodotà, Spinelli, Talmon, Walzer, per sottolinearne alcuni – disegnano un profilo culturale ampio e riconoscibile, frutto di un impegno editoriale lungo settant’anni.

Ma proprio nell’anno del nostro settantesimo compleanno a questi criteri abbiamo voluto aggiungere un metodo, il metodo del Mulino. I titoli sono stati scelti con il contributo diretto del Consiglio editoriale e dei gruppi di lavoro disciplinari, cioè di quegli interlocutori che indirizzano e aiutano la nostra politica editoriale.

Perché ciò che ci caratterizza da sempre è la discussione aperta, il comporsi di individualità intellettuali e identità condivisa, un dialogo che trova equilibrio nell’idea di contribuire insieme – soprattutto da prospettive culturali differenti – alla creazione di un’opinione pubblica formata e informata.

È questa la nostra cifra, questo il contributo di merito e di metodo che, anche con questa selezione, intendiamo offrire ai nostri lettori.

Buona lettura!